Sarebbe questa la domanda essenziale che mi tormenta attualmente.
Essere, o non essere…… italiano?
Dal punto di vista legale avrei diritto. Ma basta? Voglio dire…. basta un tale periodo vissuto sulla terra di un paese per far parte di essa?
Mah, a me sembra poco.
Credo che non si tratta di aver ricevuto “il diritto”. Ma anche quello di sentirti veramente ciò che chiedi di essere. Non puoi essere italiano se non lo sei veramente. Ed io non mi sentivo. Non voglio essere giudicato male. Per spiegare quello che voglio dire vi dirò che per me, un identità nazionale può essere paragonata con una madre. E lei che ti da la forma, la mentalità, il modo di concepire le cose.
Ok, ma ora mi trovo ad avere la possibilità di una nuova madre. Magari più bella, più ricca, più accogliente. Una madre che mi da la possibilità di di esprimermi meglio sulle mio possibilità. Una madre più paziente, più desiderosa. Io pero, mi sento se come (se lo facessi) avrò tradito il mio paese. In fondo, quale bambino rinuncerebbe facilmente alla sua madre naturale? Anche se essa è meno brava di quella nuova che li si propone.
Si, lo so che esiste la doppia cittadinanza. Ma credetemi, è difficile. Man mano che comincio ad avere confidenza con l’italianità (scritta o parlata) mi trovo con sbagli (sempre maggiori) dal altra parte. E non sapete quanto doloroso è quando qualcuno del tuo paese ti dice di andare a imparare il rumeno a scuola. Per ciò, mi è chiaro. Passo dopo passo che mi faro “integrare” nel essere italiano….. dentro di me “il rumeno” morirà inevitabilmente. Si spegnerà. O forse qualcosa resterà…… il cuore.
Non e soltanto un discorso di lingua. Ma anche di comportarsi, di mentalità, di reagire a certe situazioni. Sono arrivato a tal punto che (senza aver provato minimamente di mascherarmi) qualcuno nel mio paese avrebbe giurato che non sono rumeno. Ma la domanda è…. “basta?”. Tutto ciò è “l’indispensabile”?
Io credo che non si può pretendere di acquisire una nazionalità diversa se non si sa la sua storia, se non ti confondi nella sua mentalità. Le sue abitudini.
Mi porgo pero la domanda….. “e perché mai dovrei essere italiano?” Ovviamente ci sono tanti i vantaggi. E non parlo da uno che appartiene ad una nazione meno ricca.Ma da persona onesta…con se stesso per prima cosa. E ci sarebbero tanti buoni motivi per acquisire la cittadinanza italiana. Ma questi sono altri discorsi, che faro esporre in un nuovo articolo. Il prossimo.
3 Dic
Posted by ©Elisa on 9 febbraio 2015 at 8:39 PM
Ciao, buona sera con sorriso!
Grande grandissimo questo pensiero!
e cosi lucida, e un modo di pensare umile, ma anche un modo di pensare individuale, – Io sono io, e non mi “svendo” ! –
Una persona seria, orgogliosa, complimenti!
Felice di leggere e anche vorrei che leggessero tanti!
Sei un esempio straordinario!
Non vedo l’ora … to be continua 🙂
Elisa
Posted by ©Elisa on 9 febbraio 2015 at 8:42 PM
Reblogged this on Ultima spiaggia dei sogni and commented:
Essere, o non essere…… italiano?
Grande Valentino! Leggetela …
Posted by Valentino on 10 febbraio 2015 at 8:10 AM
Ely….. mi sento imbarrazzato. I miei pensieri potessero piacere? Magari a qualcuno, no. Ma non importa. Sono i miei.
Posted by ©Elisa on 4 marzo 2015 at 12:57 AM
Passo per salutarti, e mi chiedo, come stai?
Spero bene 🙂 … e per dire, a me piace quello che pensi! 🙂
Elisa
Posted by Valentino on 4 marzo 2015 at 4:10 AM
Grazie. Sto abbastanza bene. Almeno fisicamente. Oggi sono a Barcellona ma sto tornando a Bologna tra qualche ora. Faccio fatica a trovare punti WiFi per collegarmi ad internet.
Posted by cavaliereerrante on 23 febbraio 2015 at 5:25 PM
Mah …. fà sempre piacere sapere che una persona ( e specialmente un Amico ) segue il suo cuore …. anche se si spera sempre che ogni conseguenza della scelta gli/le sia comunque favorevole in ogni caso .
In fondo poi, al di là delle cialtronerie ( e delle nefandezze ) di stampo leghista e/o fascista …. fra Italia e Romania esiste, e da tempi assai remoti, un legame affettivo che difficilmente, qualunque sia stata la scelta, si spezzerà nel prosieguo del tempo !
Un abbraccio … @Valentì e
a bientot
Bruno
Posted by ©Elisa on 9 Maggio 2015 at 12:44 AM
Tanti Auguro Felice Compleanno Valentino 🙂 con un pensiero;
Gli anni…
“Non pentirti di qualcosa che hai fatto, se quando l’hai fatta eri felice.”
Gli anni non fanno rumore, ti seguono zitti e in punta di piedi, se ti volti a guardarli mostrano il meglio di sé, come se fosse troppo da portare il carico dei dolori passati.
Gli anni, a volte vorresti perderne qualcuno, lasciarli indietro e scordarli ma non c’è modo, ogni passo del tuo cammino appartiene a loro e non lo puoi cancellare.
Gli anni non fanno rumore, ti scrutano in silenzio e ti segnano il cuore, e ti plasmano il viso,e ti scavano nell’anima, ti trasformano ogni giorno in ciò che tu sei.
Gli anni vissuti sono il tuo presente e saranno nel tuo futuro,in un cerchio senza fine di ritorni e di ricordi
e di speranze, di rimpianti di gioie e sofferenze, di aspettative e di illusioni, che si inseguono sulla circonferenza del tempo senza raggiungersi mai…
ELisa
Posted by The sent of a dry flower, Paola Pioletti on 20 ottobre 2021 at 8:12 PM
Che bel pensiero